Scelte post diploma
Il conseguimento del diploma di maturità rappresenta un punto di arrivo ma anche di partenza per i ragazzi chiamati a scegliere la strada per il loro futuro professionale.
Molti decidono di proseguire gli studi altri, invece, scelgono di entrare nel mondo del lavoro.
La prosecuzione degli studi prevede la scelta tra varie alternative.
La scelta più praticata è certamente quella dell’Università, soprattutto da parte dei liceali, ma non è l’unica scelta possibile.
Il sistema italiano di istruzione superiore comprende, infatti, oltre o in alternativa al sistema universitario, anche quello non universitario.
Si tratta di un sistema impartito da scuole o istituti che erogano formazione di alto livello in vari settori.
I percorsi formativi di cui vogliamo trattare sono gli ITS e gli IFTS.
Gli ITS (acronimo di Istituti Tecnici Superiori) sono la prima esperienza italiana di offerta formativa terziaria professionalizzante secondo un sistema consolidato anche in altri paesi europei.
Gli ITS sono Fondazioni di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica, in stretto raccordo con l’apparato produttivo, nati nel 2010 per formare tecnici superiori in aree strategiche per lo sviluppo economico e la competitività in Italia.
Gli IFTS sono percorsi formativi a livello post-secondario di tipo non universitario, rispondenti alla domanda proveniente dal mondo del lavoro pubblico e privato, con particolare riguardo al sistema dei servizi, degli enti locali e dei settori produttivi interessati da innovazioni tecnologiche e dalla internazionalizzazione dei mercati secondo priorità indicate dalla programmazione economica regionale.
Entrambi i tipi di corsi sono rivolti ai giovani in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e rilasciano crediti formativi spendibili nel sistema universitario per l’iscrizione a corsi di laurea.
Gli ITS, però, richiedono dei diplomi specifici; infatti ai percorsi possono accedere, previa selezione, i giovani in possesso del diploma di istruzione tecnica (scuola secondaria superiore), coerente con l’area tecnologica di riferimento; possono accedere anche candidati in possesso di altri tipi di diploma, previa frequenza di moduli di specifica preparazione, finalizzati a “riallineare” le competenze tecniche specifiche mancanti. Requisiti indispensabili sono una buona conoscenza in informatica e dell’inglese.
Sia gli ITS che gli IFTS sono gratuiti; gli ITS richiedono, però, la compartecipazione alle spese didattiche.
La durata degli ITS è biennale (1800 ore) mentre quella degli IFTS è di due semestri (800 ore).
Al momento sono usciti i bandi di corsi ITS nel settore energia e nel settore tecnologia e made in Italy.
Questi ed i futuri bandi li potrete trovare sul sito dell’Informagiovani di Ancona alla pagina formazione.
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