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Tirocini all’estero di luglio

Ecco la nostra rassegna mensile di tirocini all’estero per studenti e laureati!

Per laureati – Internship settore cultura presso Eurocities – Brussels (BE)
Durata: 6 mesi a partire da settembre
Requisiti: conoscenze di base delle politiche culturali europee e locali, flessibilità, buone capacità organizzative, ottima conoscenza dell’inglese
Retribuzione: 300 euro di retribuzione, rimborso dei costi di trasporto locale, scheda telefonica per chiamate e internet, pasti a prezzi agevolati, rimborso di un viaggio durante il periodo di stage
Scadenza: 17 luglio

Per studenti – Mechanical Engineering Internship_CNC Programmer con ESPA – Newry, Northern Ireland (UK)
Durata: 6 mesi
Requisiti: conoscenza dell’inglese livello B2, essere studenti di ingegneria
Retribuzione: previsto alloggio con utenze pagate e trasporto locale
Scadenza: non indicata

Per laureati – tirocini presso l’ERA – Agenzia Ferroviaria Europea – Valenciennes (FR)
Durata: dai 3 ai 5 mesi, con inizio a ottobre
Requisiti: buona conoscenza dell’inglese e di un’altra lingua europea
Retribuzione: 1.200 euro mensili
Scadenza: 31 luglio

Per studenti – Techincal Student programme presso il CERN – European Organization for Nuclear Research– Ginevra (CH)
Durata: tra i 4 e i 12 mesi
Requisiti: studenti di ingegneria, matematica, fisica applicata, robotica; conoscenza dell’inglese o del francese
Retribuzione: prevista retribuzione mensile, rimborso spese di viaggio e assicurazione
Scadenza: 22 ottobre

Per studenti o neolaureati presso ECML – European Centre for Modern Languages of the Council of Europe –  Graz (AU)
Durata: 6 mesi, con partenza a gennaio
Requisiti: studi attinenti all’area scelta per il tirocinio (amministrazione, logistica, documentazione o comunicazione), ottima conoscenza dell’inglese o del francese, attenzione ai dettagli, flessibilità, motivazione ed efficienza.
Retribuzione: previsto un rimborso spese di 700 euro
Scadenza: 31 agosto

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Au pair, come funziona?

Partire come au pair è un sogno di molte ragazze: è infatti un’ottima soluzione per fare una esperienza all’estero (spesso in un paese anglosassone, dove è molto diffusa come abitudine) e migliorare la conoscenza dell’inglese, senza dover investire molti soldi e con la convenienza di avere una famiglia di appoggio, e quindi una sistemazione sicura ed economica.

Inoltre è una esperienza piacevole e divertente, durante la quale si stringono importanti legami affettivi e amicizie che possono durare a lungo.

Attenzione però, perché scegliere con leggerezza la famiglia che vi ospiterà, senza informarvi bene prima di tutte condizioni che regolano questo tipo di lavoro, risulta spesso in una esperienza deludente, quando non addirittura negativa.

La prima cosa da sapere sull’au pair è che si tratta di una esperienza di scambio culturale regolamentata in ambito europeo dall’Accordo di Strasburgo. Nel documento si definiscono diritti e doveri dell’au pair ma anche della famiglia ospitante, e si raccomanda concordare insieme prima della partenza tutti i dettagli e di includerli nell’accordo scritto.

In breve, l’au pair è detta anche ragazza alla pari, cioè una persona giovane (di solito tra 17 e 27 anni), che si occupa principalmente dei bambini della famiglia, per esempio aiutandoli a prepararsi per andare a scuola, accompagnandoli in palestra o alle attività pomeridiane, stando con loro nelle ore in cui i genitori sono al lavoro o escono per una serata.

L’au pair si occupa anche di piccoli lavori domestici e della pulizia della propria stanza. Può essere impegnata per poche ore a settimana (15 o 20) o per più tempo (25 o 30 ore, ma mai più di 40), e ha diritto ad almeno un giorno libero a settimana, serate libere e tempo per poter frequentare un corso di lingua. Tutto questo va concordato prima di partire in base alle esigenze sia dell’au pair che della famiglia.

Il grande vantaggio di partire come au pair è quello di avere alloggio e vitto pagati, oltre a ricevere una piccola paga settimanale, il pocket money, a seconda delle ore di impegno concordate. Inoltre si fa parte della famiglia a pieno titolo, quindi si partecipa alle vacanze con loro, e a tutte le attività del tempo libero.

Anche per questo la scelta della famiglia è importante, e nel momento in cui ci si vuole proporre come au pair sarà importante dare una descrizione di se’ più completa possibile, descrivendo i propri gusti, le abitudini, che cosa ci piace e cosa ci interessa. Un buon matching, cioè l’accoppiamento au pair/famiglia, è determinato non solo dalla reciproca disponibilità del periodo e della durata dell’esperienza, ma anche dall’affinità di gusti e di interessi per una migliore riuscita dello scambio culturale.

Per questo sarà importante sapere se avete intolleranze o abitudini alimentari particolari, se siete abituate ad avere animali in casa, se nel tempo libero preferite andare allo stadio, a teatro, al cinema, in palestra, se vi piacciono le attività sportive all’aria aperta o preferite visitare palazzi e musei.

Due ultime note per chi sta pensando di partire per questa bella avventura. In genere come au pair sono richieste ragazze, ma ci sono rari casi in cui vengono accettati anche ragazzi (per tutti è richiesto un minimo di esperienza con bambini, e una conoscenza almeno base della lingua del paese di destinazione). I fumatori non sono graditi, per ovvi motivi, come au pair: se avete questa brutta abitudine, sfruttate questa come una buona occasione per smettere una volta per tutte, non ve ne pentirete!

E quindi, da dove cominciare per partire come au pair? In generale consiglio di rivolgersi ad agenzie accreditate e specializzate, che si occuperanno di seguire tutta la parte di definizione della vostra candidatura e di ricerca della famiglia adatta. L’utilizzo di portali internet in cui registrarsi e trovare contatti lo consiglio solo se siete già molto autonome e avete esperienza di vita all’estero, in quanto è più difficile essere certe delle informazioni che ci si scambiano e valutare tutti gli aspetti da concordare prima della partenza.

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Tirocini all’estero di giugno

Le lezioni sono finite ed è tempo di esami, ma anche di pensare a quello che vorrete fare a partire dalla fine dell’estate.

Un tirocinio all’estero è una buona occasione di crescita personale e professionale, oltre che una bella avventura che vi mette alla prova: sceglietelo bene e sarà un momento importante nella vostra carriera!

Anche questo mese vi proponiamo alcune possibilità, a cominciare proprio dal nostro ufficio centrale Eurodesk di Bruxelles, l’Eurodesk Brussels Link!

 

Per laureati – Community Manager per Eurodesk Brussels Link – Brussels (BE)
Durata: 6 mesi con inizio 13 agosto
Requisiti: ottima conoscenza dell’inglese scritto e parlato, interesse nel settore giovanile, creatività, conoscenza dei CMS (software per gestione contenuti e siti web)
Retribuzione: 1.050 euro al mese
Scadenza: 6 luglio

Per studenti – Tirocinio presso International Tribune of law of the sea – Amburgo (DE)
Durata: 3 mesi con inizio a ottobre 2018
Requisiti: student in giurisprudenza, relazioni internazionali, relazioni pubbliche, scienze politiche, archivistica e traduzione; buona conoscenza dell’inglese e/o francese
Retribuzione: il tirocinio non è pagato ma è possibile candidarsi per un sostegno finanziario al Trust Fund for the Law of the Sea
Scadenza: 30 giugno

Per studenti e laureati – Tirocinio all’UNESCO, sede di Venezia
Durata: da 2 a 6 mesi
Requisiti: avere già compiuto 20 anni, ottima conoscenza dell’inglese o del francese (scritto e parlato), ottima conoscenza del pacchetto Office, buone capacità di lavorare in gruppo e di comunicazione
Retribuzione: non prevista
Scadenza: senza scadenza

Per laureati – Tirocinio all‘EFSA (European Food Safety Authority) di Parma
Durata: varia, con inizio novembre 2018 o febbraio 2019
Requisiti: conoscenza dell’inglese almeno a livello B2, studi relativi alle aree di interesse scelte durante la candidatura
Retribuzione: 1.150 euro al mese
Scadenza: 23 luglio

Per studenti – Customer service sales marketing Internship – Bangor (Irlanda del Nord)
Durata 6 mesi
Requisiti: ottima conoscenza dell’inglese scritto e parlato, preferibile conoscenza di un’altra lingua (tra cui italiano), familiarità con l’informatica, capacità di lavorare in team, autonomia nello svolgimento dei compiti, interesse e capacità di lavorare in un contesto multinazionale, disponibilità a trasferte nei weekend.
Retribuzione: previsto alloggio con utenze pagate e trasporto locale
Scadenza: non indicata

Per studenti – Digital marketing Internship – Bath (Regno Unito)
Durata 6 mesi
Requisiti: ottima conoscenza dell’inglese scritto e parlato, titoli di studio in Media Design, Graphic Design, Digital Marketing o esperienza con Adobe Suite
Retribuzione: previsto alloggio con utenze pagate e trasporto locale
Scadenza: non indicata

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DiscoverEU 18 anni

DiscoverEU, 18 anni e parti per l’Europa!

Qualcuno ha tutte le fortune, e questa volta tocca ai diciottenni!
L’Unione europea ha pensato a un regalo speciale per i ragazzi e le ragazze nati tra il 2 luglio 1999 e il 1 luglio 2000 incluso: si chiama DiscoverEU ed è un biglietto di viaggio per partire questa estate alla scoperta dell’Europa!

Il bello è che si viaggerà in treno (in alcuni casi in bus o traghetto) perché, che ci crediate o no, è davvero uno dei modi migliori di scoprire e conoscere veramente un paese. Vedere il paesaggio che cambia, passare vicino a piccoli centri e attraversare la campagna o una montagna, questo veramente significa aver visto un paese. Se non ci avete mai provato, e avete 18 anni, ecco la vostra occasione!

Saranno circa 15000 i diciottenni europei che potranno viaggiare e, chissà, incontrarsi a un festival, in una capitale europea, in riva a un lago o ad un concerto. Per i cittadini italiani ci sono più di 1700 biglietti per partire nel periodo che va dall’inizio di luglio fino a settembre, per un massimo di 30 giorni.

Il 2018 è l’Anno europeo del patrimonio culturale, e questo significa che il viaggio sarà ancora più interessante, viste le molte le manifestazioni previste in tutta Europa per celebrare l’incredibile varietà del patrimonio culturale europeo! L’iniziativa DiscoveEU è collegata a questa ricorrenza, e per questo vi sarà utile saperne di più.
Ecco infatti come si fa a ottenere il biglietto.

A partire dal 12 giugno alle 12 ci si potrà registrare al portale DiscoverEU, e si dovrà a questo punto rispondere a un quiz sull’Anno europeo del patrimonio culturale (ecco dove trovare tutte le informazioni utili!) e ad una domanda di spareggio.
La Commissione europea farà una classifica dei partecipanti per ciascun paese, e successivamente fornirà il biglietto e un pacchetto informativo di supporto all’organizzazione del viaggio (non dimenticate di passare qui da noi se avete bisogno di informazioni e suggerimenti per alloggio o assicurazioni!).

I biglietti per i candidati selezionati saranno prenotati, acquistati e consegnati da un soggetto individuato appositamente dalla Commissione europea, per cui di quello non dovrete preoccuparvi. Potrete partire da soli o anche in gruppo, fino a cinque partecipanti.
Oltre a godervi il vostro viaggio di scoperta e le vostre vacanze, potrete diventare Ambasciatore DiscoverEU! Dovrete raccontare le vostre esperienze di viaggio, attraverso Instagram, Facebook o Twitter, e organizzare una presentazione della vostra avventura: a noi piacerebbe ospitarvi qui all’Informagiovani a raccontare com’è andata!
Non vi resta che preparare il vostro itinerario e il vostro documento di identità per il viaggio (attenzione alla scadenza, è importante!).
In bocca al lupo!

Eurodesk Multipliers Seminar a Bruxelles, Ancona c’è!

Le opportunità europee non sono solo per i giovani ma anche per chi lavora con e per loro!
Oggi cerco di raccontarvi in poche righe che cosa è successo all’Eurodesk Multipliers Seminar della scorsa settimana a cui ho partecipato come Eurodesk Mobility Advisor di Eurodesk Ancona (cioè quello che faccio tutti i giorni quando venite a parlare con me di come fare per andare all’estero), insieme ad altri colleghi di tutta Europa.

Martedì 22 abbiamo cominciato con un momento di benvenuto e condivisione del programma, con giochi di ice-breaking per conoscerci meglio, un po’ come si fa quando partecipate agli scambi giovanili internazionali o ad altre attività simili.

Poi ecco tutto quello che è seguito.

Abbiamo fatto attività di gruppo sulle competenze dell’Eurodesk Mobility Advisor: qui è quando ci siamo ricordati, tra le altre cose, quanto è importante ascoltarvi sempre con attenzione e senza nessun tipo di pregiudizio sulle vostre aspirazioni, sui vostri progetti e sulle vostre richieste. L’Eurodesk Advisor è sempre qui per aiutarvi a capire come realizzare il vostro progetto d esperienza all’estero!

Serata internazionale: per chi non avesse mai partecipato ad uno di questi momenti di convivialità e divertimento, è quando si scoprono i cibi tipici, gli usi, le abitudini alimentari e non dei nostri vicini di casa europei, e spesso lo si fa ridendo e cantando. E naturalmente si tiene alta la bandiera italiana confermando il nostro talento non solo per il cibo, ma anche per la musica, il canto, e l’intrattenimento in generale 🙂

Mercoledì mattina abbiamo scoperto quali sono le novità e le proposte per il settore giovani in UE, e per chi lavora per loro: Time to Move 2018, il nuovo sito Eurodesk con lo strumento Opportunity finder, la nuova strategia europea per i giovani (engage, connect, empower), e le proposte che riguardano il budget Erasmus+ e, last but not least, l’iniziativa DiscoverEU!

Poi ci sono state sottoposte alcune delle vostre richieste più complesse, e insieme abbiamo provato a trovare le risposte più adatte, più complete ma più semplici per voi da leggere: non è stato facile!

Nel pomeriggio siamo stati al Parlamento Europeo, per la cerimonia di premiazione dei progetti locali presentati dagli Eurodesk europei: qui è dove abbiamo visto quante belle cose si possono fare insieme, molto emozionante!

Giovedì abbiamo parlato di promozione delle opportunità europee per i giovani e dei canali per raggiungervi meglio: qui è dove abbiamo imparato che c’è un sacco da studiare su come usare i vari social media, sulle parole da usare per parlarvi ed essere ascoltati, sulle vostre diverse esigenze e preferenze (ci servirebbe il vostro aiuto, i vostri consigli, le vostre osservazioni) 🙂

Abbiamo anche visitato la sede dell’Agenzia Nazionale Giovani belga, dove siamo stati accolti calorosamente dalla direttrice che ci ha raccontato informalmente, intorno a un tavolo con tè e biscotti, dei loro progetti più riusciti e di come li hanno realizzati.

Venerdì mattina abbiamo avuto spazio per condividere idee e progetti per il futuro: qui è dove abbiamo preso contatti e parlato di possibili collaborazioni, tutto per potervi offrire nuove e sempre maggiori opportunità di andare a fare una bella esperienza europea!

Intorno a tutto questo lavoro di networking, condivisione di buone prassi ed esperienze (tutto in inglese eh! ;-)) c’è stato il piacere di conoscere colleghi di tanti paesi, capire come migliorare il proprio lavoro, ma anche sentirsi parte di una rete che lavora per lo stesso obiettivo. L’obiettivo della rete Eurodesk è quello di far cogliere a più ragazzi e ragazze possibili le decine di opportunità che ci sono in Europa per migliorare la loro carriera ma anche la loro vita.
E soprattutto, è stato bello ricordarsi perché facciamo questo lavoro: perché essere amici, anche se si è diversi e specialmente per questo motivo, è bellissimo e ci rende migliori, più felici, più ricchi, più fiduciosi nel futuro.

 

tirocini estero maggio Ancona 2018

Tirocini all’estero di maggio

Tirocini in arrivo anche questo mese per studenti, laureati e laureandi!

Per studenti – Interreg Reporter per Alpine Space Programme – Monaco di Baviera – Germania
Durata: 2 mesi a partire da metà maggio o giugno
Requisiti: essere studenti, con ottima conoscenza dell’inglese
Retribuzione: 22 euro al giorno
Scadenza: al più presto

Per studenti – HR Support Internship (COUHR2904) – Dublino – Irlanda
Durata: 6 mesi
Requisiti: buona conoscenza della lingua inglese (almeno B2), ottime doti comunicative e organizzative, ottima conoscenza degli applicativi Office
Retribuzione: previsto alloggio con utenze pagate e trasporto locale
Scadenza: a breve

Per studenti – Marketing Internship (COUMA0305) – Dublino – Irlanda
Durata: 6 mesi
Requisiti: essere studenti con buona conoscenza dell’inglese (almeno B2), attenzione ai dettagli, conoscenza di Office ed Excel in particolare, capacità di lavorare autonomamente
Retribuzione: previsto alloggio con utenze pagate e trasporto locale
Scadenza: a breve

Per laureati – presso Corte dei Conti Europea – Lussemburgo
Durata: 3, 4 o 5 mesi con inizio il 1 settembre
Requisiti: laurea in uno degli ambiti di interesse della Corte dei Conti, conoscenza di almeno due lingue ufficiali dell’UE
Retribuzione: può essere prevista
Scadenza: 31 maggio

Per laureandi o laureati – Internship presso ETUCE – European Trade Union Commitee for Education – Bruxelles – Belgio
Durata: 5 o 10 mesi a partire da settembre 2018
Requisiti: buona conoscenza scritta e orale della lingua inglese, interesse nelle politiche e affari europei, buone capacità comunicative
Retribuzione: prevista retribuzione, abbonamento trasporto pubblico e volo
Scadenza: 22 maggio

Tirocini aprile 2018 Eurodesk Ancona

Tirocini all’estero di aprile

Anche questo mese è pronta la lista di proposte di tirocini all’estero per studenti e laureati, in settori molto vari ma con scadenze per candidarsi molto vicine, non pensateci troppo!

Per laureati – Programma tirocini settori vari presso Fusion for Energy – Francia, Spagna, Germania
Durata: da 4 a 9 mesi a partire da ottobre
Requisiti: laurea in ingegneria, fisica, giurisprudenza, comunicazione, gestione risorse umane, finanza; ottima conoscenza dell’inglese
Retribuzione: 1000 euro al mese e rimborso spese di viaggio
Scadenza: metà maggio

Per laureandi e laureati – Internship in Gender Equality and Leadership – Redscope Consulting – Bruxelles
Durata: Aprile-giugno o settembre-dicembre 2018
Requisiti: conoscenza dell’inglese scritto e orale, del pacchetto Office, Google drive e social media
Retribuzione: previsto un rimborso spese mensile
Scadenza: non indicata

Per diplomati o laureati – Roverway Assistant Internship presso World Association of Girl Guides and Girl Scouts (WAGGGS) – Bruxelles e Olanda
Durata: 6 mesi a partire da fine aprile
Requisiti: esperienza di volontariato internazionale e in organizzazione eventi, buona conoscenza dell’inglese
Retribuzione: 1000 euro al mese
Scadenza: 15 aprile

Per laureati o laureandi – Marine Litter Solutions Intern – presso PlasticsEurope – Bruxelles
Durata: 6 mesi
Requisiti: laurea o studi in Scienze del mare, chimica o simili; ottima conoscenza dell’inglese
Retribuzione: prevista
Scadenza: 13 aprile

Per studenti o laureati – Translation Internship – MoGi Group – Dublino, o da remoto
Durata: 6 mesi
Requisiti: studi attinenti, conoscenza del pacchetto Office e CAT tools, buona conoscenza dell’inglese
Retribuzione: non specificata
Scadenza: non specificata

Per chi non avesse trovato quello che cercava, vi ricordo che potete inviarmi una email con una richiesta specifica (indicando il vostro titolo di studio, conoscenza della lingua, obiettivo, attività desiderata, paese di preferenza) a europa@informagiovaniancona.com.

Progetto Nomads, interrail e volontariato

Nomads 2018, sport, volontariato e Interrail!

Non vi dico sempre che le possibilità di andare all’estero sono innumerevoli? Ecco Nomads 2018, un bel progetto finanziato con Erasmus+ che vi permetterà di partire la prossima estate e vivere esperienze indimenticabili!

Il progetto Nomads, coordinato in Italia dall’associazione Lunaria, ha lo scopo di coinvolgere 100 giovani in attività di supporto allo sport e al volontariato, in collaborazione con comunità locali sparse per l’Europa.
L’obiettivo finale è quello di aumentare la consapevolezza multiculturale dei partecipanti e costruire nuove relazioni di amicizia, cooperazione e solidarietà tra i partecipanti e con le comunità ospitanti.

Ma come funziona? Potranno partecipare giovani tra i 18 e i 30 anni provenienti da Italia, Grecia, Spagna, Regno Unito ed Estonia, che potranno viaggiare via treno con l’Interrail Pass, fare volontariato e partecipare ad eventi dedicati allo sport in Europa, per un periodo di massimo un mese.

Il programma finanzia il vitto e l’alloggio dei volontari durante le attività, e il rimborso dell’80% delle spese di viaggio, permettendovi in pratica di viaggiare molto investendo poco!

Per partire con Nomads 2018 il primo passo è quello di scegliere un campo di volontariato a cui partecipare dal sito dedicato (la durata può andare da 10 a 20 giorni), in base ai vostri interessi, disponibilità in termini di date e alle attività offerte dagli organizzatori del campo. Una volta scelto il campo, contattate Lunaria per candidarvi (descrivete bene le vostre motivazioni a partecipare a quel progetto!). Se verrete accettati per il campo, scegliete gli eventi sportivi a cui prendere parte, sempre come volontari, e inviate all’organizzazione la vostra adesione.

Una volta che avrete tutte le conferme da parte delle organizzazioni che vi accoglieranno, pianificate il vostro itinerario e acquistate il vostro Interrail Pass: il rimborso del viaggio avverrà dopo il vostro ritorno (mi raccomando non buttate il vostro Pass e o i biglietti di viaggio!) fino al tetto massimo previsto (fino a 210 euro se hai 18-25 anni o 280 euro se hai 26-30 anni).

Ai partecipanti selezionati per partecipare ai campi è richiesto di associarsi a Lunaria, e naturalmente di mettersi in gioco e impegnarsi nelle attività scelte.
Allora, dove andrete questa estate?

lavoro, estero, stagionale Europa, EU

Lavoro stagionale all’estero

Partire per fare un lavoretto stagionale all’estero per l’estate, in quanti ci avete pensato?
Questa però è una delle occasioni in cui davvero tra il dire è il fare c’è di mezzo il mare!

Vediamo di darvi alcuni consigli per pianificare la vostra ricerca, senza perdervi tra decine di siti, offerte poco chiare e o vere e proprie truffe.

Prima di tutto bisogna ricordarsi che prima vi muovete, e maggiori sono le possibilità di scelta tra più offerte adatte al vostro profilo, oltre al fatto che avete più tempo per informarvi bene.
La maggior parte delle aziende che assume personale stagionale comincia reclutare a febbraio e marzo (reclutare significa raccogliere cv, fare colloqui, proporre contratti e trovare un accordo con i lavoratori, che poi potranno cominciare a lavorare nei mesi successivi). Più vi avvicinate all’estate e più le offerte sono relative a emergenze da coprire, o a posizioni poco pagate e meno appetibili.

Un buon punto da cui partire è il portale Eures – il portale europeo della mobilità professionale. Tra le funzionalità del portale c’è la sezione “Trova un lavoro”: da qui si possono fare ricerche tra le offerte di lavoro pubblicate. Si può selezionare per paese di interesse, tipo di contratto (temporaneo o permanente), e altri parametri. Fondamentale è inserire sempre una parola chiave, possibilmente relativa alla figura professionale ricercata e nella lingua nella quale si lavorerà. Per il lavoro stagionale infatti spesso le offerte non sono scritte nella lingua del paese di lavoro, ma in quella richiesta dal datore di lavoro, di solito in base alle esigenze della clientela con la quale si avrà a che fare. Ad esempio si possono trovare molte offerte per le località turistiche spagnole o greche scritte nelle lingue dei turisti che le frequentano (tedesco, inglese, ecc).
Questo dato ci introduce ad un argomento di fondamentale importanza, la conoscenza delle lingue! E’ indispensabile conoscere almeno al livello B2 una lingua straniera, per poterla utilizzare efficacemente per un lavoro, oltre che per cavarsela per le esigenze personali, altrimenti è inutile sprecare tempo nella ricerca. Spesso non importa se la conoscenza non è certificata, ma bisogna essere in grado di dimostrarla.

Parliamo anche di un anche di un altro aspetto: dove si trova la maggior parte dei lavori di tipo stagionale? Se pensiamo alla stagione estiva, sicuramente molte offerte riguarderanno Portogallo, Grecia, Spagna, Cipro e altri luoghi classici balneari. Ma anche nei paesi scandinavi, in Irlanda, o in Svizzera (ad esempio Lugano), ci sono località dove in estate l’afflusso di turisti e visitatori è notevole e quindi c’è molta richiesta di personale stagionale.
Una volta individuate delle offerte interessanti, è opportuno verificare che siano dettagliate e chiare, per poi contattare il referente per eventuali domande e l’invio del cv. Un aspetto da non trascurare è la scelta della zona o della città dove andare a lavorare: scegliere un posto dove il costo della vita è molto alto ci mette a rischio di non riuscire a gestire bene spese ed entrate, soprattutto all’inizio. Il portale Eures offre anche una sezione dedicata a informazioni sulle condizioni di vita e lavoro nei vari paesi, meglio dare un’occhiata prima di buttarsi!

Una breve parentesi sulla preparazione del cv, soprattutto per i paesi anglosassoni e scandinavi: è bene ricordarsi che il cv deve essere chiaro, sintetico e ordinato, e non deve contenere informazioni considerate sensibili (età, nazionalità, sesso, situazione personale) che potrebbero essere usate per discriminare il lavoratore. La foto va inserita nel caso di lavori che prevedono il contatto con il pubblico, altrimenti in genere no.

Ora, come fare a raggiungere i datori di lavoro che ci interessano non solo attraverso le offerte, ma magari nel momento in cui sono interessati a incontrare e valutare candidati? Un sistema che sta funzionando sempre più è quello degli European job days online. Sono in pratica delle fiere del lavoro online, a cui ci si può iscrivere per partecipare, e poter entrare in contatto con i recruiters delle aziende che cercano personale stagionale da diversi paesi. Stando comodamente a casa tua puoi scegliere quale azienda contattare, vedere le loro offerte di lavoro e spesso è possibile sostenere un primo colloquio conoscitivo.

Fatevi da subito una idea del periodo che volete trascorrere all’estero, per non rimanere spiazzati alla domanda: quando potresti partire?
Assicuratevi infine di avere un documento di identità a posto, cioè non scaduto, la tessera sanitaria e altri eventuali documenti che potrebbero esservi utili.

In questo momento in cui il Covid sta cambiando velocemente le regole di libero movimento in Europa, verificate sempre la possibilità di poter entrare nel paese che vi interessa, con il portale Re-open EU .
Buona ricerca!

Tirocini all'estero marzo 2018

Tirocini all’estero di marzo

Sappiamo che siete sempre alla ricerca di buone occasioni per fare una esperienza temporanea all’estero: ecco alcune offerte di tirocinio per settori vari, aperte a candidati neolaureati o a studenti universitari!

Per laureati – Mediatore Europeo – Strasburgo o a Bruxelles
Durata: da 4 a 11 mesi
Requisiti: laureai in giurisprudenza, conoscenza dell’inglese e del francese
Retribuzione: previsto un contributo mensile e borse per la durata di 3 mesi
Scadenza: 31 marzo

Per neolaureati – Agenzia Europea per a Sicurezza e la Salute sul Lavoro – Bilbao e Bruxelles
Durata: da 6 a 12 mesi
Requisiti: conoscenza di almeno due lingue ufficiali dell’UE, di cui una deve essere l’inglese
Retribuzione: previsto un contributo di circa 1.176 euro mensili
Scadenza: 28 marzo

Per laureati – Bio-based Industries Joint Undertaking (BBI JU) – Bruxelles
Durata: 6 mesi
Requisiti: laurea in comunicazione, affari europei, giornalismo, relazioni internazionali; buona conoscenza della lingua nglese e di un’altra lingua ufficiale dell’UE
Retribuzione: previsto un contributo mensile di 1.159 euro circa
Scadenza: 27 marzo

Per neolaureati – Agency for the Cooperation of Energy Regulators – Lubiana
Durata: 6 mesi con inizio a marzo e settembre di ogni anno
Requisiti: ottima conoscenza dell’inglese e di un’altra lingua ufficiale dell’UE; laurea attinente al dipartimento scelto per il tirocinio
Retribuzione: prevista una borsa mensile di 500 euro per chi non beneficia di altri finanziamenti; rimborso delle spese di viaggio e trasporti locali
Scadenza: senza scadenza

Per studenti – Web Design Internship – Reading (UK)
Durata: 6 mesi
Requisiti: conoscenza di WordPress, InDesign, Illustrator, Photoshop CS5
Retribuzione: non è prevista retribuzione, ma verrà fornito l’alloggio spese incluse e trasporto locale per andare al lavoro
Scadenza: senza scadenza

Per studenti – Mobile Application Development Internship – Bristol (UK)
Durata: 6 mesi
Requisiti: conoscenza di almeno uno dei principali linguaggi di programmazione
Retribuzione: non è prevista retribuzione, ma verrà fornito l’alloggio spese incluse e trasporto locale per andare al lavoro
Scadenza: senza scadenza

Per laureati o con esperienza – WindEurope – Bruxelles
Durata: 6 mesi
Requisiti: conoscenza del pacchettoOffice, in particolare Excel, conoscenza dell’inglese
Retribuzione: prevista
Scadenza: 4 aprile

Non avete trovato l’offerta che fa per voi? Ecco come contattarmi per un incontro informativo gratuito!

professioni sanitarie irlanda UK 2018

Informazioni e recruitment per le professioni sanitarie

Tra le professionalità più ricercate in paesi verso cui molti giovani vorrebbero emigrare, come UK e Germania, ci sono tutte quelle legate al settore sanitario e assistenziale.

Il generale innalzamento dell’età media e l’aspettativa di vita sempre più lunga che interessano soprattutto i paesi occidentali comportano una crescente necessità di personale dedicato all’assistenza di persone anziane con varie patologie. Questo significa che per chi sta studiando nel settore sanitario o ha già una preparazione professionale ha buone opportunità di lavoro in vari paesi.

I servizi per il lavoro del Regno Unito, ad esempio, segnalano nella shortage occupation list ufficiale (cioè un elenco di professioni per le quali nel paese non si trovano lavoratori) proprio le professioni sanitarie, cioè i medici con varie specialità, gli addetti all’assistenza alla persona a tutto tondo e gli infermieri. Diversamente dall’Italia, sia le strutture pubbliche che quelle private assumono personale prevalentemente rivolgendosi ad agenzie specializzate nella selezione di personale sanitario.

Gli studenti e i laureati delle università italiane, in questo ed altri settori, sono molto apprezzati per la loro preparazione, e ogni anno diverse agenzie da vari paesi europei girano le città universitarie e partecipano a fiere ed eventi specifici per conoscere potenziali candidati da assumere.

Ed è proprio con questo scopo che abbiamo organizzato, per venerdì 23 marzo, un evento di informazione e reclutamento dedicato agli studenti, ai laureandi e ai neolaureati delle Facoltà sanitarie dell’Università Politecnica di Ancona, in collaborazione con l’agenzia Jark Recruitment Belfast.

Le posizioni offerte sono in Irlanda del Nord e UK e riguardano infermieri, fisioterapisti, ostetriche e altre specializzazioni mediche, ma anche OSS e addetti all’assistenza alla persona.

L’agenzia offre anche la possibilità agli studenti di svolgere un tirocinio estivo retribuito come care assistant, della durata di due mesi, un’ottima opportunità per migliorare il livello di conoscenza dell’inglese, sperimentare un contesto lavorativo nuovo, fare un’esperienza professionale e umana formativa.

L’evento si terrà qui all’Informagiovani di Ancona, la partecipazione è gratuita e qui c’è il form per iscriversi e assicurarsi un posto in sala, a presto!

Al lavoro per l’estate!

Trovare un lavoro per la stagione estiva, in Italia o all’estero, non è mai stato così facile!

Siamo nel pieno del periodo in cui agenzie e operatori del settore reclutano lavoratori per tutte le esigenze legate alla prossima stagione estiva . In genere ogni agenzia si specializza in una serie di figure professionali da selezionare e da inserire poi nei numerosi villaggi turistici, hotel, resort, campeggi sparsi sul territorio nazionale ma anche all’estero, che accoglieranno i turisti per l’estate.

Le prime figure professionali a cui pensiamo sono quelle legate alla ristorazione, ma ce ne sono molte altre, che riguardano la gestione degli arrivi e delle partenze dei turisti, l’animazione in tutte le sue forme (accoglienza, le attività sportive e ludiche, le attività dedicate ai bambini e ragazzi, l’intrattenimento serale con spettacoli di vario tipo) e l’assistenza sanitaria al turista.

Se state cercando un’occasione in questi settori , siete fortunati perché proprio nei prossimi giorni si tengono ad Ancona diverse attività di recruiting di varie figure professionali per la prossima stagione.

Il primo appuntamento che vi segnalo è il più vicino, quello di venerdì 9, alle ore 9.30 presso il Palazzo Li Madou della Regione, organizzato da Eures Provincia di Ancona in collaborazione con Equipe Vacanze, per figure varie nel settore dell’animazione e dello spettacolo.

Se volete avere la possibilità di incontrare in un solo pomeriggio ben cinque agenzie diverse, non dimenticate di partecipare alla seconda edizione 2018 di Professionisti delle Vacanze!

Vi aspettiamo giovedì 15 marzo qui all’Informagiovani per conoscere brevemente le agenzie partecipanti e le loro offerte: avremo con noi Cefo, Holiday System, Jolly Animation, Samarcanda e Your Friends.

Se troverete qualcosa di vostro interesse avrete subito la possibilità di fare un colloquio conoscitivo con i referenti dell’agenzia. Le figure ricercate sono molto diverse e vanno dall’animatore (di contatto, per bambini) all’istruttore sportivo, dal costumista al ballerino, ma anche infermieri, accompagnatori, e insegnanti di lingua inglese.

L’ultimo appuntamento da non perdere è quello che abbiamo organizzato con Jark Recruitment Belfast, specificatamente dedicato a studenti e neolaureati delle facoltà di infermieristica e medicina, ma anche agli OSS, operatori socio sanitari. Venerdì 23 marzo ci vediamo qui all’Informagiovani per capire come funziona il sistema sanitario in UK e Irlanda del Nord e fare tutte le domande che vorremo riguardanti la possibilità di lavorare nel settore, sia nel pubblico che nel privato.

Dedicheremo un breve spazio a consigli per migliorare il nostro cv in inglese e, anche questa volta, ci sarà la possibilità di fare un colloquio con la referente dell’agenzia e cogliere l’opportunità di mettere a frutto gli studi fatti. Le offerte riguardano sia le opportunità lavorative per chi già ha conseguito il titolo di studio, che la possibilità di svolgere uno stage estivo retribuito, per gli studenti a partire dal secondo anno.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, basta iscriversi per poter partecipare. Non vi resta che scegliere l’occasione adatta a voi e  la destinazione che preferite!

ielts

Il test IELTS

Se sei uno studente universitario sai già più o meno di cosa si tratta, se invece lo hai solo sentito nominare, beh, vale veramente la pena di sapere cos’è e come funziona. Le sempre maggiori possibilità di mobilità all’estero va di pari passo con la conoscenza delle lingue straniere e con la possibilità di dimostrarla in maniera chiara e univoca.

L’IELTS è infatti un test di verifica della conoscenza della lingua inglese, forse il più conosciuto e richiesto a livello internazionale. Sostenere un test IELTS è indispensabile per poter studiare presso le università di lingua inglese, per ottenere borse di studio per l’estero, ma anche per accedere a opportunità di lavoro sia in Italia che fuori. Il test IELTS può essere sostenuto anche da minorenni, basta che un genitore compili il modulo di consenso apposito.

Il test IELTS inoltre è tra quelli accettati da molti governi poter fare richiesta di un visto di immigrazione: parliamo ad esempio del Canada, dell’Australia, della Nuova Zelanda.
Al momento, come abbiamo già visto, per i cittadini italiani (ed europei) non è richiesto un visto per andare a lavorare o studiare in UK.

La caratteristica dell’IELTS è quella di non essere una vera e propria certificazione, ma di determinare la conoscenza dell’inglese del candidato nel momento in cui si sostiene il test. Per questo motivo il test si considera valido per due anni (anche se è sempre l’istituzione richiedente a deciderlo), dopo i quali è spesso necessario ripeterlo se si ha necessità di certificare o dimostrare la propria conoscenza dell’inglese.

Per questo stesso motivo il test IELTS ha un valore di verso a seconda del punteggio che si ottiene: più l’università, o l’azienda, è prestigiosa e selettiva, e più alto dovrà essere il punteggio ottenuto. I punteggi vanno dal massimo di 9 al minimo di 3,5.

Il test IELTS valuta la conoscenza della lingua nelle quattro aree di competenza dell’ascolto, lettura, scrittura e conversazione. Ha due versioni, a seconda dell’uso che se ne deve fare: una è l’IELTS General Training e l’altra è l’IELTS Academic, specifico per l’accesso a istituzioni universitarie e più in generale per usi accademici.

Infine, come ci si iscrive, come si sostiene il test e quanto costa?
Mentre la preparazione può anche essere svolta autonomamente e gratuitamente (ci sono numerose risorse online per prepararsi), il test si svolge lo stesso giorno in tutto il mondo, in sedi accreditate presso il British Council (l’ente britannico per le relazioni culturali), con modalità standardizzate.

Anche Ancona ha più di un test center, e il test può essere sostenuto circa ogni mese. La prenotazione va fatta online almeno un mese in anticipo, e comporta il pagamento della quota di circa 234 euro. Ci sono anche diverse scuole di lingue che sono test center accreditati, e in qual caso il costo del test potrebbe essere compreso in quello che avete sostenuto per un corso di preparazione.

Ora, se vuoi certificare o dimostrare la tua conoscenza dell’inglese, l’IELTS ti garantisce un riconoscimento a livello internazionale!

Università all’estero, come si fa?

C’è chi ci pensa già mentre studia al liceo, e chi lo decide dopo la triennale: studiare presso una università all’estero, che sogno!

Magari hai conosciuto qualcuno che ha trascorso un periodo studiando all’estero con una borsa Erasmus, e ti è venuta voglia di provare a fare anche tu un anno o due di università in un altro paese.
Oppure vorresti specializzarti in un settore molto specifico e il corso che ti interessa è offerto solo da poche università nel mondo.

In tutti questi casi, il consiglio è quello di informarsi e muoversi con molto anticipo rispetto all’inizio dell’anno accademico, almeno sei mesi prima. Questa strategia è fondamentale per assicurarsi di aver scelto un corso che risponde alle nostre aspettative, per non avere sorprese sulla procedura di iscrizione ed ammissione, ma anche per poter sfruttare le eventuali possibilità di fare domanda per borse o agevolazioni offerte agli studenti internazionali.

L’indicazione di attivarsi per tempo vale tanto per la scelta di università europee che extra-europee, (per le quali va anche verificata la possibilità e le tempistiche per ricevere un visto per studio) dato che l’ammissione di studenti stranieri è prevista praticamente ovunque, ma è subordinata alla verifica dei requisiti e dei titoli adeguati.

Un capitolo importantissimo e per cui va fatto un discorso a parte è la certificazione linguistica richiesta, o comunque il livello di conoscenza della lingua in cui verranno tenute lezioni ed esami. Per le università anglosassoni e per quelle che offrono corsi in inglese spesso viene richiesto il test IELTS con un determinato punteggio. Molte università americane, ma non solo, richiedono invece il test Toefl. Per ogni lingua c’è una certificazione riconosciuta a livello internazionale che va conseguita entro determinate scadenze, per poter essere ammessi a frequentare l’università.

Insomma, il sogno di studiare in una università all’estero è realizzabile, ma bisogna mettersi all’opera coi giusti tempi e una buona dose di determinazione.
Per renderti più facile la parte di orientamento iniziale tra la mole non indifferente di informazioni che potresti trovare navigando sul web, abbiamo organizzato un incontro con degli esperti, libero e gratuito per tutti gli interessati, non mancare!

Tirocini all’estero di febbraio

Tirocini per neolaureati e per studenti, ecco una raccolta di possibilità da considerare nei prossimi giorni!

Per neolaureati – Segretariato generale del Consiglio dell’Unione Europea – Bruxelles (BE)
Durata: 5 mesi con inizio a settembre 2018
Requisiti: conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’UE e una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua
Retribuzione: 1159,44 euro mensili
Scadenza: 15 marzo

Per studenti universitari – EAC European Astronaut Centre– Colonia (DE)
Durata: da 3 a 6 mesi
Requisiti: studi attinenti al settore e al dipartimento scelto
Retribuzione: previsto un rimborso spese di 600 euro
Scadenza: le candidature vengono accettate durante tutto l’anno

Per laureati – Parlamento UE– Lussemburgo
Durata: 3 mesi, con inizio a luglio 2018
Requisiti: perfetta conoscenza di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea o della lingua ufficiale di uno dei paesi candidati e una conoscenza approfondita di altre due lingue ufficiali dell’Unione europea
Retribuzione: 1313 euro circa mensili
Scadenza: 15 febbraio

Per laureati – PICUM, Platform for International Cooperation on Undocumented Migrants – Bruxelles (BE)
Durata: 6 mesi con inizio il 5 marzo
Requisiti: laurea in giornalismo, comunicazione, diritti umani e affini
Retribuzione: 766 euro mensili, più trasporto locale e buoni pranzo
Scadenza: 14 febbraio

Per studenti- INTA International Trade Association– Bruxelles (BE)
Durata: tra 3 e 6 mesi, con inizio a marzo
Requisiti: conoscenze e interessi nel settore comunicazione, ottima conoscenza dell’inglese
Retribuzione: presvista una retribuzione mensile
Scadenza: 22 febbraio

 

Se non hai trovato l’opportunità che cercavi, scrivimi a europa@informagiovaniancona.com per un consiglio personalizzato.

2018 Anno europeo del patrimonio culturale

Il 2018 è l’anno che l’Unione europea ha scelto di dedicare al ricco, immenso patrimonio culturale che ci caratterizza.
Ma cosa significa? E per quale motivo viene organizzato e promosso?

Prima di tutto, siamo consapevoli che il patrimonio culturale non è qualcosa di lontano e passato, ma riguarda quello che facciamo ogni giorno?
Il patrimonio culturale non si identifica solo con i monumenti, musei e siti archeologici, ma si esprime anche nella nostra lingua, negli spettacoli e nelle tradizioni orali, nell’abbigliamento, nell’artigianato artistico, nei paesaggi tipici di ogni zona e, naturalmente, nel cibo.
L’obiettivo dell’anno europeo del patrimonio culturale è portare all’attenzione di tutti (cittadini e istituzioni stesse) temi importanti per il futuro degli europei. In pratica, verranno promossi e il finanziati eventi e progetti che celebrano il patrimonio culturale e che coinvolgono le persone nella sua fruizione e conoscenza.

La notizia eccezionale è che, degli undici eventi italiani organizzati per l’anno europeo del patrimonio culturale, ben cinque sono nelle Marche, e uno ad Ancona! Si comincia subito con lo storico Carnevale di Fano e con le celebrazioni per i 150 anni dalla morte del musicista Gioacchino Rossini. A giugno avremo la quarantesima edizione del festival InTeatro ad Ancona, poi il festival internazionale del brodetto e il festival del giornalismo culturale.
La nostra storia, locale e personale, è fatta di musica, ricette che ci tramandiamo, feste tradizionali, manifestazioni dedicate alle varie forme di espressione artistica.

Conoscere e riconoscere tutto quello che contribuisce a definire la nostra identità è fondamentale per poterci confrontare con altre culture, vicine o lontane, capire che ci sono elementi comuni e apprezzare le differenze senza sentirci minacciati dalla diversità.
Celebrare e far conoscere il nostro immenso patrimonio serve a riappropriarcene e a capire quanto sia di vitale importanza salvarlo e preservarlo, per poter continuare a goderne.

Il motto dell’anno è “Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro”.
Buon anno di scoperta a tutti!

Assistenti di lingua italiana all’estero 2018

Andiamo spesso all’estero per imparare o perfezionare una lingua straniera, ma avete mai pensato che ci sono anche centinaia di migliaia di persone che studiano proprio l’italiano?
Da ricerche e statistiche degli ultimi anni sembra infatti che l’italiano sia tra le lingue più studiate al mondo (circa la quinta in classifica), grazie al fatto che (ancora) l’Italia è un paese a cui si associano percezioni positive e l’eccellenza in diversi campi, come quello dell’arte, del paesaggio, della cultura, del cibo, del vino e del calcio.

Tra le numerose scuole in cui si studia l’italiano ci sono gli istituti di vario ordine e grado che, in accordo con il governo italiano, accolgono giovani italiani come lettori a supporto degli insegnanti di ruolo. Lo scopo di inviare giovani laureati presso le scuole in cui si insegna la nostra lingua è la promozione e la conoscenza della lingua e della cultura italiana nel mondo, grazie al contributo e alla presenza di suoi “rappresentanti”.
Anche per l’anno 2018/2019, come in passato , è uscito il bando del Miur – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la selezione di questi nostri rappresentanti, gli assistenti di lingua italiana all’estero.

Il bando è aperto a giovani under 30 che si sono laureati dopo il 1 gennaio 2016 e i paesi di destinazione sono Austria, Germania, Spagna Regno Unito, Irlanda, Francia e Belgio. Le tipologie di lauree ammesse per partecipare sono quelle legate al settore umanistico e devono essere specialistiche o magistrali (l’elenco delle numerose lauree ammesse è incluso nel bando).

I posti disponibili, di cui al momento non si sa il numero preciso, sono più di 180 nei paesi di lingua francese, circa 60 per quelli di lingua tedesca, più qualche decina per i paesi di lingua inglese e spagnola.
L’attività di assistente comporta, di solito, un impegno di circa 12 ore settimanali, a fronte di un compenso che varia a seconda del paese e della regione in cui si presta il servizio, ma che è tra gli 800 e 1000 euro.
I paesi ospitanti assicurano per gli assistenti l’assistenza sanitaria, mentre le spese di viaggio e di soggiorno all’estero sono a carico degli assistenti stessi.
Si può fare domanda entro il 4 marzo, online al link dedicato, esprimendo una sola preferenza per il paese e per la regione in cui si vorrebbe andare (le specifiche per ogni paese sono indicate nell’allegato B del bando).

E allora, ve la sentite di portare la nostra bella lingua italiana a spasso per l’Europa? Buon viaggio!

Tirocini all’estero di gennaio

Ecco le prossime opportunità di mettere in pratica gli studi fatti e di partire per un’esperienza di tirocinio all’estero dopo la laurea. Soprattutto per chi sta per arrivare alla fine del percorso universitario, questo è il momento di pensare al prossimo passo!

Per laureati e studenti – Tirocini alla Corte dei Conti europea – Lussemburgo
Durata: 3, 4, o 5 mesi, a partire da maggio 2018
Requisiti: laureati o studenti che abbiano completato almeno 4 semestri di studio; interessati a una formazione pratica attinente ad uno dei settori d’attività della Corte dei Conti; conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione Europea e una conoscenza soddisfacente di almeno un’altra lingua ufficiale
Prevista una retribuzione (1120 euro mensili) o meno, a seconda della disponibilità di bilancio.
Scadenza: 31 gennaio

Per laureati – Tirocini presso la Commissione Europea (settore amministrativo) – Bruxelles (Belgio)
Durata: 5 mesi, a partire da ottobre 2018
Requisiti: laurea e ottima conoscenza di almeno due lingue ufficiali dell’UE, una delle quali dovrà essere inglese, francese o tedesco
Retribuzione: è prevista una borsa di circa 1.176 euro mensili e il rimborso delle spese di viaggio. Viene inoltre offerta un’assicurazione sanitaria e per gli incidenti. I tirocinanti disabili riceveranno un supplemento alla borsa.
Scadenza: 31 gennaio

Per laureati – Tirocini presso il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) – Stoccolma (Svezia)
Durata: da 3 a 6 mesi
Requisiti: laurea, ottima conoscenza della lingua inglese
Retribuzione: è previsto un contributo mensile di 1.477 euro netti e un rimborso di viaggio per l’inizio e la fine del tirocinio.
Scadenza: 31 gennaio

Tirocinio come Social Media Specialist presso Blendi smoothies – Dublino (Irlanda)
Durata: 3 mesi di internship part-time (3 giorni a settimana) con successiva possibilità di impiego
Requisiti: competenze grafiche e nel settore della comunicazione sui social network
Retribuzione: prevista una retribuzione di 150 euro alla settimana
Scadenza: 31 gennaio