Come si diventa insegnante di lingua italiana per stranieri

L’insegnante di italiano a stranieri è una figura sempre più diffusa e richiesta, e non solo a scuola.

Il crescente flusso di immigrazione verso il nostro paese e il conseguente aumento di alunni stranieri o residenti di altre lingue, ha fatto aumentare l’esigenza di formare delle figure professionali in grado di insegnare la lingua italiana agli stranieri.

Inizialmente i docenti di italiano a stranieri non avevano una formazione specifica; spesso la loro formazione era affidata alla personale buona volontà e all’interesse dei singoli che svolgevano questo lavoro più per passione, o per arrotondare le proprie entrate, che come regolare attività lavorativa.

Oggi la situazione è decisamente cambiata: i corsi e le specializzazioni per l’insegnamento dell’italiano sono aumentati  e di pari passo anche le certificazioni didattiche riconosciute per l’insegnamento dell’italiano.

Un riconoscimento ufficiale della professione del docente di italiano a stranieri è giunto nel 2016 con la creazione della A023, una nuova classe di concorso per l’insegnamento dell’italiano a stranieri nella scuola pubblica rivolto ad apprendenti alloglotti.

A seconda dell’ente o dell’istituto presso cui si viene assunti, i titoli richiesti per insegnare italiano come lingua straniera possono variare. Nei contesti privati anche un diploma di scuola media superiore, corredato da una specifica formazione, è sufficiente per intraprendere questa carriera.

Ma saper parlare italiano non significa saperlo insegnare; occorrono metodi innovativi per rendere la didattica sempre più coinvolgente e divertente. Le competenze specifiche che un insegnante della scuola pubblica deve possedere, infatti, per gestire al meglio una classe che abbia un numero, anche esiguo, di studenti stranieri, sono competenze trasversali per eccellenza.

Chi ha sostenuto solo esami universitari di glottodidattica in genere rimane confinato su un piano troppo teorico. Questi studi, infatti, pur costituendo una buona base di partenza per diventare docente di italiano per stranieri, spesso non sono sufficienti in quanto non forniscono le molteplici competenze che un docente di italiano per stranieri dovrebbe possedere.

Vediamo allora quali titoli servono per diventare insegnante di italiano per stranieri.

In base al D.M. n. 259/2017, relativo alle nuove classi di concorso per l’insegnamento, per accedere alla classe di concorsoA23 occorre possedere una laurea magistrale in ambito umanistico – letterario e uno dei titoli di specializzazione in italiano L2 individuati dal D.M. n. 92/2016 che elenca i titoli riconosciuti dal MIUR e presenti nell’offerta universitaria italiana. Fra questi titoli sono compresi Master universitari e le certificazioni DITALS , CEDILS e DILS-PG.

La certificazione Ditals è rilasciata dall’Università per stranieri di Siena,  la certificazione Cedils  è rilasciata dal laboratorio Itals dell’Università Cà Foscari di Venezia, il DILS-PG è rilasciata dall’Università per stranieri di Perugia.

Le certificazioni di lingua italiana per stranieri sono il punto di arrivo di un percorso in mezzo al quale ci sono le esperienze formative svolte durante la propria carriera.

Le esperienze formative, prima ancora delle varie certificazioni sono il punto di partenza per insegnare l’italiano agli stranieri visto che prima ancora della teoria ciò che conta è la comunicazione e per insegnare agli stranieri a imparare l’italiano è fondamentale fare esperienza.

27 commenti
  1. Annalisa
    Annalisa dice:

    Buongiorno, vorrei sapere se è concesso anche ai no laureati ma solo diplomati formarsi come professore di italiano pero stranieri.

    Grazie

    Rispondi
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno, nel contesto privato è possibile insegnare italiano agli stranieri anche con il diploma di scuola secondaria di secondo grado, accompagnato però, da una specifica formazione.
      Se sei invece interessata a insegnare in una scuola pubblica, occorre la laurea.

      Per qualsiasi ulteriore chiarimento, contattaci pure nei nostri orari di apertura: https://www.informagiovaniancona.com/orari-e-contatti

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      • Marcello
        Marcello dice:

        Salve, per caso esiste una lista di queste scuole.. delle maggiori almeno, che NON richiedono la laurea. In generale immagino richiedano comunque una certificazione di qualche tipo. Quali sono le certificazioni piu’ richieste (tra quelle senza laurea) che si possono ottenere ?
        Grazie

        Rispondi
        • Claudia Picciafuoco
          Claudia Picciafuoco dice:

          Buongiorno Marcello,

          per insegnare nella scuola pubblica occorre essere in possesso della laurea e delle certificazioni riportate nell’articolo.
          Quanto alle scuole private, ci potrebbe essere la possibilità di entrare come insegnante anche senza la laurea ma oltre al diploma di scuola secondaria di secondo grado occorre essere in possesso di una formazione in glottodidattica di almeno 24 ore e un’esperienza di almeno 60 ore di insegnamento di italiano a stranieri.
          Non esiste un elenco di scuole in tal senso e quindi credo che la strada più percorribile sia di iniziare a contattare quelle della zona di suo interesse.

          Restiamo a disposizione per chiarimenti.
          Buona giornata.

          Rispondi
          • laura
            laura dice:

            Buonasera,
            Per insegnare italiano a stranieri nel pubblico è sufficiente la laurea triennale o è necessaria la laurea magistrale? Con certificazione DITALS si intende quella di primo o secondo livello? E si lavora effettivamente con la classe di concorso A23? Informandomi ho sentito dire che al momento sono pochissime le scuole dove questa è attiva…
            Io sono laureata in Mediazione Linguistica e stavo pensando di iscrivermi al corso di laurea magistrale in Lingua e Cultura Italiane per Stranieri presso l’università di Bologna. Può essere un percorso efficace o la magistrale in questo senso è “inutile”? Quando si parla di insegnare nel pubblico si intende unicamente nelle scuole o ci sono altri contesti?
            Grazie mille

          • Claudia Picciafuoco
            Claudia Picciafuoco dice:

            Buongiorno Laura,

            quando parliamo di insegnare nel pubblico intendiamo nella scuola pubblica.

            Per insegnare nella scuola secondaria pubblica italiana occorre avere una laurea magistrale. Puoi accedere infatti a concorsi e graduatorie di supplenza della scuola secondaria di primo e secondo grado con una laurea magistrale e un piano di studi adeguato, comprendente determinati crediti in specifiche materie (CFU caratterizzanti + CFU previsti dal D.M. 616/2017).

            Ti segnaliamo questo sito che indica i tipi di laurea che occorre avere per accedere alle varie classi di concorso: https://www.docenti.it/classi-di-concorso.html?gclid=CjwKCAiAsNKQBhAPEiwAB-I5zbZWI35Yyee-L1Uf2T4mA8fiVlwSFXEk47LrFMiTh7fhtu0URGLb0hoCjDMQAvD_BwE.

            Quanto al livello di certificazione DITALS che occorre possedere per poter insegnare nella scuola pubblica, la risposta è quella di II livello. Quelle di I livello non sono riconosciute dal MIUR e non vengono valutate nei concorsi a cattedra nè sono riconosciute come titoli di specializzazione per l’accesso alla classe di concorso A023.

            Le certificazioni di I livello infatti attestano una competenza di base in didattica dell’italiano a stranieri mentre quelle di II livello attestano una competenza avanzata in didattica dell’italiano a stranieri.

            In ogni caso puoi contattare l’Ufficio Scolastico Regionale: http://www.marche.istruzione.it/csa_ancona.shtml

            Restiamo a disposizione per chiarimenti.
            Buona giornata.

      • Silvia
        Silvia dice:

        Buongiorno. Io posseggo una laurea vecchio ordinamento in materie umanistiche con specializzazione in arti visuali (Dams) e una certificazione CEDILS. Insegno italiano come L2 presso la Dante Alighieri. Ho accesso alla classe A23?

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  2. Rita
    Rita dice:

    Quali passi devo seguire per diventare insegnante di inglese in scuole italiane?Ho permesso di soggiorno regolare è Una laurea in Financ-Accounting nn italiana ma Equipollente con una laurea statunitense?

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    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno Rita, i percorsi da seguire per diventare insegnante di lingua inglese nelle scuole italiane sono diversi a seconda del grado di scuola.
      Per insegnare inglese nella scuola primaria, occorre la Laurea in Scienze della formazione primaria oppure aver conseguito un Diploma in materie psico-pedagogiche entro il 2002. L’insegnante deve aver sostenuto un esame di lingua all’università, essere in possesso di un attestato di livello almeno pari a un B2.
      Se, invece, vuoi insegnare inglese nelle scuole secondarie di I e II grado occorre la Laurea magistrale in inglese e ottenere l’abilitazione all’insegnamento. Siccome la materia è in continua evoluzione, al momento l’abilitazione si può ottenere superando il concorso scuola ma non è detto che non venga reinserita la possibilità di ottenere l’abilitazione tramite il TFA (Tirocinio Formativo Attivo).
      Questo in linea generale; quanto poi alla tua situazione specifica, ti invio una mail a parte.

      Rimaniamo a disposizione per chiarimenti.
      Buona giornata.

      Rispondi
  3. Anna Catalfio
    Anna Catalfio dice:

    Con una laurea in giurisprudenza che percorso dovrei intraprendere per poter insegnare italiano agli stranieri? É possibile accedere alle certificazioni o ai master ad esempio con il percorso di 24 cfu per diventare docente? Grazie in anticipo per la risposta!

    Rispondi
  4. Anna Catalfio
    Anna Catalfio dice:

    Con una laurea in giurisprudenza che percorso dovrei intraprendere per insegnare italiano agli stranieri? È possibile accedere ad una certificazione o ad un master ad esempio a seguito del percorso di 24 cfu per diventare docente?

    Rispondi
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno Anna, per insegnare italiano a stranieri in una scuola privata è sufficiente il diploma di scuola media superiore, corredato da una specifica formazione. Per insegnare, invece, in una scuola pubblica occorrono una laurea (preferibilmente umanistica) e il possesso di una certificazione di competenza in didattica dell’italiano a stranieri, come il DITALS, il CEDILS o il DILS-PG, oltre a un certo numero di ore di tirocinio come docente in una classe, maggiore se si è in possesso di una laurea non umanistica.
      Maggiori informazioni puoi chiederle all’Ufficio Scolastico regionale per le Marche a questo link: http://www.marche.istruzione.it/csa_ancona.shtml

      Rispondi
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno Tilak,

      per diventare insegnante di italiano a stranieri (classe A23) nella scuola pubblica occorrono una delle certificazioni indicate nell’articolo e una laurea (specialistica o magistrale) attinente.
      Nella scuola privata, invece, puoi provare a inviare un curriculum vitae al dirigente scolastico.

      Restiamo a disposizione per chiarimenti.
      Buona giornata.

      Rispondi
  5. Maurizio
    Maurizio dice:

    Io con il diploma e 10 anni da formatore presso aziende private posso insegnare l italiano a stranieri? Se si può indicarmi a chi posso rivolgermi per insegnare?

    Rispondi
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno Maurizio,

      per insegnare italiano a stranieri (classe A23) nella scuola pubblica occorrono una delle certificazioni indicate nell’articolo e una laurea (specialistica o magistrale) attinente.
      Nella scuola privata, invece, anche un diploma di scuola media superiore, corredato da una specifica formazione, dovrebbe essere sufficiente per intraprendere questa carriera. Puoi provare, quindi, a inviare un curriculum vitae al dirigente scolastico.

      Restiamo a disposizione per chiarimenti.
      Buona giornata.

      Rispondi
  6. Sandra
    Sandra dice:

    Non è vero che senza certificazione DITALS (o in alternativa il CEDILS) non è possibile diventare insegnanti di italiano per stranieri, oltre a queste certificazioni vi sono infatti vari master universitari ufficialmente riconosciuti dal MIUR come titoli di specializzazione per l’accesso alla classe di concorso A023

    Rispondi
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno Michael,

      i corsi che rilasciano titoli riconosciuti dal MIUR ai fini dell’insegnamento della lingua italiana agli stranieri sono quelli individuati dal D.M. n. 92/2016, riportato nell’articolo, e si tratta di Master Universitari (tra i quali ci sono anche quelli dell’Università di Macerata e di Urbino) e delle Certificazioni rilasciate sempre da Università.

      Buona giornata.

      Rispondi
  7. Giovanna
    Giovanna dice:

    Buongiorno,
    ho la laurea magistrale in LM37 – Lingue e letterature moderne europee e americane, posso insegnare nella classe A023?
    Ho anche un master in Didattica dell’italiano L2 di II livello e la certificazione Ditals di II livello.
    Inoltre ho i crediti nei settori L-LIN01, L-Lin/02 e L-FIL LET12.
    Grazie

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