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eat me 1 ottobre

Eat me

Torna il nostro appuntamento con #atuttoschermo, i film visti da noi. Il film di ottobre, che vi presenteremo già il prossimo sabato 1 ottobre, è il documentario sui disturbii alimentari Eat Me realizzato curato dal centro Heta, realtà di riferimento nel panorama regionale sul tema dell’alimentazione. Per questa occasione abbiamo organizzato un duplice appuntamento.

Alle 17 verranno presentate le attività dell’Associazione per la stagione 2016-17 e la fitta rete di collaborazioni attivate per studiare e affrontare da più versanti e in più ambiti la problematica, ormai epidemica, dei Disturbi del Comportamento Alimentare (ormai 40000 donne colpite nelle sole Marche; ancora solo il 40/50% degli affetti intraprende, in Italia, un percorso terapeutico).

Nelle scorse settimane, il Centro Heta ha stipulato convenzioni e accordi volti a sviluppare progetti di ricerca, prevenzione e cura con soggetti pubblici, come Unicam, Ateneo di spicco nell’ambito delle ricerche biologiche e nutrizionali, e privati come Co.Gi.To., consorzio di cooperative di servizi assistenziali sorto nel 2015, e Happiness Group, circuito marchigiano di fitness club tra i più rilevanti in Italia. In collaborazione con questi diversi attori, con la consulenza dello staff di strutture di eccellenza nella cura dei DCA come Villa Miralago (Varese), l’Associazione intende ampliare le prospettive di intervento e dare consistenza a una vera e propria rete.

Nell’incontro, verranno presentate le iniziative di prossimo avviamento: la proposta avanzata al Tavolo Tecnico Regionale sui DCA dal Centro Heta, in collaborazione con Unicam e Co.Gi.To., per costituire una comunità terapeutica in tempi brevissimi sul territorio regionale, in località Esanatoglia (MC); i progetti di ricerca clinica ed epidemiologica formulati con Unicam e Villa Miralago; la nuova campagna di prevenzione e informazione Eat Me 2016-2017, che anche quest’anno toccherà numerose località e aggiungerà al docufilm omonimo, in ultimazione, altri materiali di spunto ricavati dal lavoro clinico quotidiano svolto a Heta e in altri centri nazionali, e vedrà il lancio di un contest video rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, con premiazione in occasione della prossima Giornata del Fiocchetto Lilla; la convenzione con Happiness Group e il progetto di elaborazione di protocolli volti a monitorare e accreditare quelle realtà nei cui contesti spesso si ha una maggiore incidenza del disturbo, come palestre, consorzi sportivi, club; le attività di formazione del centro che quest’anno coinvolgeranno enti privati e pubblici e culmineranno in un’occasione di formazione intensiva per operatori nel marzo 2017.

Parteciperanno rappresentanze delle autorità cittadine, e dei partner in collaborazione con Heta: Fanpia Onlus e il Centro Oltre, Cooperativa Co.Gi.To., Unicam, Happiness Group, Tornaconto & C, Fideuram, Idea Psicologia. Modererà Giovanni Iannelli, Direttore Rai Marche
Alle 18 sarà la volta di “Eat Me” il docufilm pensato con l’obiettivo di offrire uno scorcio diretto ma non spettacolarizzato sui disturbi del comportamento alimentare. Un tentativo di abbandonare la retorica del dolore per addentrarsi nelle fitte dinamiche del problema. Una narrazione intima e profonda in cui ciascun protagonista ha potuto raccontarsi e raccontare. Work-in-progress nato seguendo le storie di soggetti sofferenti di un Disturbo del Comportamento Alimentare, giunto ormai vicino alla versione definitiva grazie al successo della campagna crowdfunding terminata lo scorso giugno, in questa occasione verrà presentato arricchito di ultimissimi materiali. Saranno presenti i registi Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti. Il film sarà introdotto da Luca Pierucci, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Regione Marche.

L’ingresso è gratuito, alla fine verrà offerto un buffet e voi siete tutti invitati!

Fiocchetto Lilla

coverSe passate all’Informagiovani, così come in tanti negozi del centro, troverete da qualche parte appeso un fiocchetto lilla: è il simbolo di una iniziativa alla quale abbiamo accettato volentieri di partecipare. E qui di seguito vi spieghiamo la storia ed il perché di questo fiocchetto.

Alcuni anni fa i genitori di Giulia hanno creato l’associazione “Mi Nutro di Vita” per ricordarla e per sostenere tutte le persone che soffrono di disturbi alimentari e le loro famiglie ed hanno voluto che il 15 marzo, la giornata del FIOCCHETTO LILLA, diventasse un appuntamento nelle agende di tutti gli italiani, un modo per accendere i riflettori su una malattia di cui si parla poco perché fa un po’ paura.

È importante sensibilizzare le persone sul tema del disturbo alimentare, perché questa malattia si sta allargando a macchia d’olio e l’età di chi ne soffre si sta abbassando in modo preoccupante.
La prevenzione e l’informazione sono le uniche armi che abbiamo per combatterla. Ma non basta l’impegno delle Associazioni dei genitori oppure il lavoro di strutture come l’Ospedale SALESI o di Associazioni come il Centro HETA e la FANPIA di Ancona che offrono un importante sostegno (psicologico e nutrizionale) e strutturano progetti di intervento specifici per le diverse tipologie di problema.

È fondamentale il coinvolgimento di tutti a sostegno dei genitori dei ragazzi e delle ragazze che soffrono di questi disturbi. Questi genitori hanno potuto illustrare le loro difficoltà nell’affrontare questa malattia, difficoltà economiche perché bisogna andare in altre regioni per trovare dei centri altamente specializzati, difficoltà strutturali perché non esiste una rete di operatori che lavorano in sinergia, ma solo tanta volontà associativa. La giornata nazionale del FIOCCHETTO LILLA sarà caratterizzata da tanti eventi organizzati in tutta Italia per condividere questo problema, per dire che si può vincere contro questa malattia, che conoscere il disturbo alimentare vuol dire riconoscerne i sintomi ed essere quindi in grado di combattere e sconfiggere quella che alcuni malati definiscono “la bestia”.

Ecco perché anche Ancona si tingerà di Lilla il 13, il 14 ed il 15 marzo con delle iniziative promosse dal Centro HETA e dall’Associazione FANPIA in collaborazione con la Fondazione SALESI e Fondazione OSPEDALI RIUNITI che coinvolgeranno le vie ed i negozi del centro e di Viale della Vittoria. La giornata è patrocinata dal Comune di Ancona ed è realizzata con la collaborazione fattiva di molte associazioni, imprese, negozi, istituzioni e del nostro Informagiovani. In particolare verrà realizzata la campagna di sensibilizzazione “IO SONO GIULIA”, per dire NO ai disturbi alimentari, una cena solidale all’Osteria della Piazza in collaborazione con il Rotary Club Ancona 25-35. Noi vi aspettiamo per l’incontro dibattito sul tema dei disturbi del comportamento alimentare che ci sarà domani pomeriggio, sabato 14, a partire dalle 17. Ma alle 16 ci troviamo tutti in piazza Roma, sopra le nostre teste, per far vedere che ci siamo con un flash mob organizzato dalle associazioni promotrici.

Il 13, 14 e 15 marzo essere tutti uniti nel dire NO ai Disturbi Alimentari significa partecipare alla Giornata del Fiocchetto Lilla e scendere in piazza per condividere e per lottare insieme.